Vestire la maglia della squadra per cui si è tifato da ragazzo non ha prezzo, direbbe un noto spot. E accresce a dismisura gli stimoli per fare ancora meglio.
Una prerogativa, questa, che riguarda Luca Toni. L’attaccante modenese ha esaudito un sogno arrivando alla Juventus lo scorso gennaio e adesso vive a Bardonecchia il suo primo ritiro estivo. Acclamato da tanti che, come lui, portano la Juve nel cuore.
E ieri parte di questi tifosi li ha incontrati al Summer Village, ospite dell’incontro con il dj Nana. «Io sono da sempre uno juventino – ha dichiarato dal palco – per questo ho un motivo in più per cercare di vincere con questa maglia. Qui tutti abbiamo voglia di fare bene e siamo partiti con il piede giusto».
Come ogni incontro al Summer Village, Toni ha poi risposto a una serie di curiosità di natura calcistica. «Il mio idolo da ragazzo era Platini, anche perché quando ho iniziato giocavo trequartista. Quando sono diventato un centravanti mi ispiravo a Van Basten. Il difensore più difficile da affrontare? Chiellini e sono molto contento di averlo come compagno di squadra…».